Pagine

lunedì 16 giugno 2014

CON IL DECRETO "TAGLIA BOLLETTE" ENNESIMO TAGLIO ALLE RINNOVABILI?

Le imprese e i lavoratori del settore fotovoltaico sono in forte stato d’allarme alla notizia degli ennesimi tagli retroattivi e delle ulteriori tasse che in queste ore si starebbero perpetrando a Palazzo Chigi con assoluta mancanza di trasparenza e che causerebbero, se confermate, il licenziamento di almeno 10.000 lavoratori proprio delle Piccole e Medie Imprese che in teoria si vorrebbero aiutare.

Il Governo ha totalmente ignorato le numerose proposte alternative, presentate dall’associazione negli ultimi due mesi, che porterebbero al condivisibile obiettivo di abbassare le bollette delle PMI senza affossare il settore.
"Chiediamo a Renzi, Guidi e Padoan di ripensarci e di non spegnere la green economy che è uno dei pilastri fondamentali per lo sviluppo economico e ambientalmente sostenibile del nostro Paese”. Lo scrive in una nota Free, Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica, associazione che raggruppa più di 30 realtà associative del settore.
Entro il 20 giugno il Consiglio dei ministri dovrebbe approvare il cosiddetto “taglia bollette”, il decreto per ridurre del 10% il costo dell’elettricità alle piccole e medie imprese (pmi). Come al solito, sarà difficile stimare il saldo tra quello che il governo dà e quello che prende. Al momento non ci sono stime, ma da quello che emerge l’operazione ha un costo compreso tra 1,9 e 2,9 miliardi di euro e la copertura deriva da tagli ai sussidi per la produzione di energia, in particolare quella da fonti rinnovabili. Il governo minimizza l’effetto sul settore assicurando di voler ridurre le posizioni di rendita di cui godono alcuni produttori.
Ci ritorneremo su...

Nessun commento:

Posta un commento

Ti è piaciuto questo post? Lasciaci un commento!

VISITA IL MIO NUOVO PORTALE

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...